Un deputato siriano ha denunciato che la Monarchia Saudita sta offrendo importanti somme di denaro ad alcuni alti ufficiali siriani per spingerli a tradire il Presidente Bashar al Assad ed a passare nel campo dei ribelli jihadisti che combattono per rovesciare il suo governo.
La denuncia è stata fatta dal deputato Mohamad Heir Jasim al-Nadir il quale ha assicurato che la Monarchia Saudita ha cercato di corrompere anche i capi di tribù dell'interno della Siria per fagli assumere una posizione contraria al governo siriano. Le offerte sono state fatte anche nella residenza dell'ambasciatore siriano a Rijad. La dinastia dei Saud, al servizio dei suoi sponsor anglo americani, di fronte al fallimento del suo piano di conquistare e smembrare la Siria, sta cercando di utilizzare la sua grande disponibilità di petroldollari per corrompere gli alti ufficiali ed i capi delle fazioni fedeli ad Assad e provocare un "8 Settembre siriano" .
"Ci hanno offerto casa e denaro, offrendoci un ceque in bianco, pur di farci passare dalla loro parte. Noi però siamo attaccati alla nostra Patria ed al nostro popolo, non potremmo mai separarci da questi. Non sarebbe umano abbandonare la propria patria. Noi siamo con la Siria, con la nostra terra e con il valoroso esercito siriano", ha dichiarato al-Nadir.
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Ufficiali dell'Esercito siriano[/caption]
Nota: Queste notizie denotano da una parte la disperazione dei monarchi sauditi che non si sono ancora rassegnati al fallimento del loro piano. Dall'altra parte si nota che, fra gli alti ufficiali siriani non è stato trovato ancora un solo "Badoglio" e questo rende onore al popolo ed alle forze armate della Siria.
Fonte:
Al Mayadeen
Traduzione e nota: Luciano Lago
Fonte:
http://www.controinformazione.info/larabia-saudita-cerca-di-comprare-il-tradimento-di-alti-ufficiali-dellesercito-siriano/
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